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Acciaio temprato
A sostegno della crescita di Mitsubishi Group
Il 1° aprile 2017 Mitsubishi Materials ha lanciato il nuovo logo della società caratterizzato da tre diamanti rossi. Il logo rappresenta per Mitsubishi Materials Group l'importanza dell'espansione dei mercati esteri grazie alle sue capacità tecnologiche, e la promozione dell'ulteriore ampliamento dell'attività a livello globale. Questo numero racconta la storia di Mitsubishi Materials Corporation, una vicenda all'insegna del supporto allo sviluppo dell'attività del gruppo Mitsubishi.
Nel 1870 Yataro Iwasaki, ufficiale della provincia di Tosa, fondò Tsukumo Shokai, una società di spedizioni marittime approvata dal governo provinciale. Questo fu l'inizio di Mitsubishi. Nel 1873 il nome dell'azienda fu cambiato in Mitsubishi Shokai. In una lettera al fratello Yanosuuke, Yataro spiegò: "Ho cambiato il nome della società da Tsukmo Shokai a Mitsubishi Shokai. Il logo della società è ." È così che nacque il logo divenuto sinonimo di affidabilità. Le sue radici sono da ricondurre ai tre diamanti che adornavano la bandiera delle navi di Tsukumo Shokai. Si pensa che questo rappresentasse i tre diamanti sovrapposti dell'emblema della famiglia Iwasaki e le tre foglie di quercia dell'emblema della famiglia Yamauchi, il cui leader era il Signore della provincia di Tosa.
Nello stesso anno Yataro ampliò l'attività mineraria, acquistò la miniera di Yoshioka e avviò un'attività di raffinazione dei metalli. Così, all'originario business armatoriale si unì quello estrattivo di carbone e minerali, che divenne uno dei pilastri dell'azienda. Queste sarebbero diventate le fondamenta di Mitsubishi Materials Corporation.
Nel 1908 Mitsubishi Shokai adottò un sistema basato su divisioni per gestire le attività estrattive, bancarie e cantieristiche, per ciascuna delle quali si impiegava un sistema di contabilità indipendente e autosufficiente. L'imple-mentazione di tale sistema per ogni singola attività gestita da una sede centrale rappresentò un approccio molto avanzato per il Periodo Meiji (1868-1912). Inoltre, Mitsubishi istituìuna serie di società controllate che le permettevano di accedere a un'ampia varietà di settori e che si resero indipendenti nel Periodo Taisho (1912-1926), diventando in seguito elementi principali delle 28 aziende del gruppo Mitsubishi Kinyokai.
In linea con tali sviluppi, nel 1918 fu fondata Mitsubishi Mining Co., Ltd., con il compito di assumere il controllo della Coal and Mineral Mining Division di Mitsubishi e delle risorse del Mining Research Institute, che gestiva l'attività mineraria. È da questa nuova azienda che scaturì Mitsubishi Materials Corporation. Mitsubishi Mining fece il suo debutto nel settore degli utensili da taglio nel 1942, mentre nel 1944 avviò la produzione di massa di prodotti per la metallurgia delle polveri. Inoltre, nel 1945 avviò la produzione di speciali leghe di rame. Tale aggressiva espansione aziendale divenne la base per l'attuale Mitsubishi Materials.
Mitsubishi Mining Co., Ltd. subì una battuta di arresto nel 1947, due anni dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Sotto l'influenza della politica di occupazione americana, venne emanata la legge sulla decentralizzazione dei poteri economici eccessivi (Excessive Economic Power Deconcentration Act), che mirava a dissolvere i grandi gruppi finanziari: Mitsubishi Mining divenne uno dei target. All'epoca questa deteneva fondi di capitali per 407,4 milioni di yen e vantava un fatturato annuo pari a 4.400 milioni di yen presso 46 stabilimenti, composti da 17 miniere di carbone, 20 miniere di metalli e altri 9 impianti, tra cui fonderie, e
contava 69.672 dipendenti.
Il 1° aprile 1950 la divisione Mining Metal di Mitsubishi si separò dando vita a Taihei Mining Co., Ltd. Fu una frattura traumatica per l'azienda; tuttavia, tanto Mitsubishi Mining quanto Taihei Mining continuarono a crescere sotto una gestione indipendente. Mitsubishi Mining si fuse con la Mitsubishi Cement Corporation e con Hokoku Cement, dando vita a Mitsubishi Mining & Cement Co., Ltd. nel 1973. Il nome Taihei Mining fu modificato in Mitsubishi Metal Mining Co., Ltd. nel 1952, e cambiato nuovamente in Mitsubishi Metal Corporation nel 1973, per dare avvio alla nuova fase dell' attività.
Il 1° dicembre 1990 Mitsubishi Metal e Mitsubishi Mining & Cement vennero fuse in Mitsubishi Materials Corporation. Quarant'anni dopo la separazione delle divisioni Coal e Metal di Mitsubishi Mining nel 1950, le aziende tornavano a essere un'unica realtà. Tale fusione determinò il consolidamento della posizione di Mitsubishi Materials quale produttore di materiali ad ampio spettro, con tecnologie e prodotti destinati a una vasta gamma di settori, tra cui fonderie, lavorazione del cemento, utensili da taglio, leghe, ceramiche, sostanze chimiche, silicio, carburanti, materiali edili ed energia nucleare.
Ereditando tali risorse, tecnologie e lo spirito del settore estrattivo - attività principale di Mitsubishi - Mitsubishi Materials ha ampliato il business in maniera aggressiva. Fedele alla filosofia aziendale "Per le persone, la società e la Terra", Mitsubishi Materials continua a tutelare le proprie risorse e tradizioni, dando vita a nuovi materiali in favore della persone, della società e della Terra grazie alla sua esclusiva tecnologia, e punta a divenire leader nella creazione di una società sana fondata sul ciclo dei materiali.